
“In questo momento molte persone sono intrappolate in una casa con il loro aggressore. Questa è l’ombra della pandemia.
In un fine settimana, le chiamate alle linee di assistenza per abusi domestici nel Regno Unito sono aumentate del 65%. Negli Stati Uniti, in Asia e praticamente ovunque, i numeri riportati sono in aumento. Questi non sono solo numeri, sono persone che potresti conoscere…”
The Shadow Pandemic: Domestic violence in the wake of COVID-19 – UN Women – 27 May 2020

Per le donne vittime di violenza “restare a casa” durante il lockdown non è stato un invito sicuro e le mura domestiche si sono trasformate in una prigione, in alcuni casi in una condanna a morte.
Il tema della violenza domestica si è presentato in tutta la sua drammaticità durante la pandemia, sottolineando come il controllo dello spazio possa evolvere nel controllo del corpo dell’altro, inteso come un oggetto da possedere e da gestire. Secondo i dati del Dipartimento delle Pari opportunità, le chiamate al numero anti-violenza nel mese di Marzo e nella prima metà del mese di Aprile 2020 sono aumentate di oltre il 64% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nei primi tre mesi di confinamento, aggressioni e femminicidi sono aumentati del 20% in tutti i 193 stati membri delle Nazioni Unite.

CREDITI
Coreografia Martina Agricoli
Soggetto Rosanna Cieri
Danzatori Martina Agricoli, Ilaria Fratantuono, Mattia Solano
Musica autori vari
Regia Rosanna e Simona Cieri
Produzione MOTUS
con il sostegno di Regione Toscana

