Gli stereotipi di genere di Sartarelli-Santarelli e le “Anime” di Atacama nell’ultimo appuntamento dell’anno degli “Aperitivi” di MOTUS

Giovedì 14 dicembre 2023 alle ore 20:30 danza e fotografia alla Rassegna “Aperitivi in danza”

Giovedì 14 dicembre alle ore 20,30, ultimo appuntamento dell’anno, prima della pausa natalizia, per la Rassegna “Aperitivi in danza”, organizzata da MOTUS al Centro Internazionale d’Arte (Via Mencattelli 5/7, Siena), con la mostra fotografica “MEN WOMEN ME” di Greta Sartarelli e Elisa Santarelli, e la performance di danza contemporanea “Anime”, estratto dell’ultima produzione della Compagnia Atacama di Roma.

La mostra “MEN WOMEN ME nasce come una grande rivoluzione culturale realizzata attraverso il superamento del binario maschio-femmina, uomo-donna, di cui è intrisa la nostra società.

Bagni pubblici, spogliatoi di palestre, negozi di abbigliamento, parchi giochi per bambini vengono assunti a paradigma del binarismo sessista e della netta separazione dei generi dominante nella nostra cultura, in quanto luoghi nei quali la contrapposizione uomo-donna è marcatamente segnata da codici estetici, iconografici e cromatici universalmente riconosciuti, che nel tempo, hanno assunto un vero e proprio valore identitario.

Per superare questo binarismo, si è riflettuto sull’esistenza di una identità fluida o no gender, come un continuum tra le polarità uomo-donna e non identificabile totalmente con nessuna delle due.

L’esistenza del genere neutro, però, non equivale all’assenza di una identità definita.

Secondo l’autrice, Greta Sartarelli, l’ obiettivo di questo lavoro è dare dignità culturale e sociale ad una dimensione identitaria che non può essere considerata una deviazione dalla norma, ma una condizione dell’esistenza umana al pari di tutte le altre.

Laureata in Scienze dei beni storico-artistici, cinematografici, musicali e teatrali, Greta Sartarelli è una graphic designer, fotografa e video maker. Come graphic specialist ha lavorato per le aziende Emilio Pucci, Aldente Paris ADV, Blanc Agency – Paris e LVMH Groups.

Dopo il vernissage, la Compagnia Atacama, fondata nel 1997 da Patrizia Cavola (coreografa e danzatrice) e da Ivan Truol (coreografo,danzatore e attore), presenta un estratto dello spettacolo  “Anime”. Il lavoro mette in evidenza il concetto di ABITARE, partendo dalla relazione che l’essere umano instaura con lo spazio e studiando, al tempo stesso, l’influenza che la storia e le caratteristiche del luogo hanno sulla persona che lo attraversa. L’abitare come condizione essenziale dell’esistenza umana che non è solo uno stare, ma anzitutto un esserci, dove la memoria del luogo incontra la memoria del corpo. Una creazione che trova la sua identità nel site specific, nel prendere forma direttamente dallo spazio in cui viene realizzata. Ideata e diretta dai coreografi Patrizia Cavola e Ivan Truol, la performance è interpretata dai danzatori Nicholas Baffoni, Alberto Bargnesi, Marco Cirignotta, Valeria Loprieno, Giada Manno e Camilla Perugini. Lo spettacolo è prodotto con il contributo di MIC – Dipartimento Dello Spettacolo, Regione Lazio, in coproduzione con Paesaggi del Corpo Festival.

Nel corso della serata, come di consueto, sarà offerto un aperitivo a buffet.

Il costo del biglietto è di 10 euro (ridotto 8 euro) ed è consigliata la prenotazione.

Per maggiori informazioni e prenotazioni: info@motusdanza.it o 0577 – 286980.

 

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