Si intitola eloquentemente “Mattanza” lo spettacolo che la compagnia senese dei MOtus ha presentato in prima assoluta al Teatro dei Rinnovati. Un lavoro interamente dedicato alle morti sul lavoro, che vuol denunciare le stragi che ogni giorno si compiono nei cantieri nostrani………….. Sul palco queste storie si traducono con l’interessante uso di alcuni piani verticali. Sul fondo della scena sono stati posizionati tre enormi cubi, di altezze diverse, che consentono da una parte di sfruttare sapientemente lo spazio in tutte le sue dimensioni, dall’altra di rappresentare in maniera efficace le gerarchie della società. Ottimo il cast di danzatori, che associa una straordinaria abilità tecnica a una notevole espressività. L’altezza dei cubi sembra annientata dalla loro capacità di saltarci sopra con estrema naturalezza. I movimenti sono sempre eloquenti ed espressivi; coreografie ben orchestrate cospargono la scena di continui richiami. Una buona scelta musicale crea ben equilibrate sequenze, dosando con garbo momenti più dolci e riflessivi con scene più rapide e ritmate……………Chiude con commozione questo interessante lavoro, che riesce certo a compensare qualche debolezza con i suoi citati punti di valore.