“Toccherà a MOTUS…tenere alto il nome della danza italiana in quella che è ormai considerata una delle manifestazioni più importanti della produzione festivaliera europea…….la prestigiosa rassegna umbra, che tradizionalmente propone musica colta di livello internazionale, per l’edizione ’98 ha deciso di aprire anche ad altre forme di espressione artistica ospitando per la prima volta il balletto….. proporrà la prima nazionale di “State zitti se potete” la coreografia commissionata a MOTUS…..lo spettacolo, scritto da Simona e Rosanna Cieri, è giocato sulle più celebri musiche di Gioacchino Rossini ma ad esse accompagna una riflessione ironica, ma anche poetica, sulla “febbre da esposizione” del nostro tempo, sulla spudoratezza tutta moderna che vuole messi in piazza – specie sulla quella piazza elettronica che è la TV – perfino i sentimenti più intimi…”