Uno spettacolo di MOTUS
prodotto con il sostegno di Regione Toscana
Foto di Greta Sartarelli
Prima di combattere la mafia devi farti un auto-esame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te, puoi combattere la mafia che c’è nel giro dei tuoi amici, la mafia siamo noi e il nostro modo sbagliato di comportarci
Rita Atria, Testimone di giustizia, nata a Partanna (TP) il 4 Settembre1974, morta a Roma a soli 17 anni il 26 Luglio del 1992
Foto di Greta Sartarelli
Modelli di comportamento che si basano sulla forza, sulla violenza simbolica o reale e sulla manipolazione delle relazioni sociali per consolidare potere e controllo, a scapito dell’interesse collettivo e della giustizia, sono riconducibili a quello che viene comunemente definito “metodo mafioso”, elemento comune a molte società contemporanee.
Ignoranza, povertà, superstizione, sottomissione sociale e corruzione sono le dinamiche sociali, economiche e psicologiche che alimentano il fenomeno mafioso.
Foto di Alessandra Gambassi
“La Madrina” esplora questi meccanismi con una forte dose di ironia, enfatizzando l’idea che la mafia non è solo un problema individuale, ma un fattore sistemico globale che coinvolge le comunità a ogni livello.
Concept e drammaturgia | Rosanna Cieri |
Coreografia | Martina Agricoli |
Musiche | autori vari |
Danzatori | Martina Agricoli, Ilaria Fratantuono, Roberta Morello, Mattia Solano, con la partecipazione di Eleonora Pucci |
Voce recitante | Andrea Carnevale |
Assistenza tecnica | Giampaolo Loddo |
Organizzazione | Micol Viti |
Ufficio stampa | Greta Sartarelli |
Regia | Rosanna e Simona Cieri |
Produzione | MOTUS con il sostegno di Regione Toscana |
Foto di Carlo Pennatini
Foto di Carlo Pennatini