Terra che è nascita e corporeità: Aria che è volo e sogno.
Elementi contrapposti. Concretezza il primo, aspirazione il secondo.
Dalla terra l’uomo costruisce la propria dimora, ma la innalza verso il cielo, luogo d’aria.
Con la terra delimita sezioni di spazio irregolare imprigionando aria in dimensioni e forme. Crea aree urbane, di torri e palazzi, di chiese e casupole, di piazze e vicoli: un’altalena di vuoti e pieni che oscilla sempre tra terra ed aria.
Pendolo teso tra due energie volte in direzioni opposte.
Come pensiero, perennemente combattuto tra richiami alla tangibilità e desiderio di immaginifico, tra realtà e visione onirica.
Uomo che è animale terrestre, indissolubilmente legato alla scimmia e al rettile, per non aver osato spiccare volo di uccello, e per questo condannato al desiderio delle ali.
Coreografie | Simona Cieri |
Soggetto, sceneggiatura e testi | Rosanna Cieri |
Attore | Nicola Parisotto |
Musiche | autori vari |
Costumi | Mirko Bolognesi |
Luci | Massimo Falchi |
Assistenza tecnica | Maurizio Tiberio |
Danzatori | Marco Batti, Mirko Bolognesi, Maurizio Cannalire, Simona Cieri, Simona Gori, Sara Mancini, Giulia Pieraccini, Clara Sonnati, Linda Di Pietro, Federica Morettini |
Regia | Rosanna e Simona Cieri |