STAGIONE TEATRALE 2013 / 2014
Residenza artistica
TEATRO DEI RINNOVATI
sabato 7 dicembre 2013 – ore 21,15
MOTUS
presenta
Dimmi che mi ami
Prima Nazionale
Il senso di impotenza e di disgregazione contemporanei, non derivano soltanto dalla crisi di un’epoca paralizzata dalla minaccia del futuro, ma anche da una diminuzione della percezione di realtà che viene dall’attutirsi del sentire, dall’incapacità di avvertire il valore delle cose e, quindi, di incontrare se stessi e i vissuti del cuore.
“L’epoca delle passioni tristi” come le chiamava Spinoza, consuma i suoi soggetti, adulti ed adolescenti, in pratiche di attivismo che garantiscono un’esistenza trafelata ma che non bastano a contenere la paura della precarietà e a rifondare la speranza. In questa cornice sgangherata, le relazioni amorose corrono un rischio in più: diventare il surrogato di certezze che non ci sono, sopperire a bisogni esistenziali che altrove non possono essere soddisfatti. Quando la parte più oscura del proprio io è segnata da una realtà familiare di madri e padri assenti, confusi o disorientati, l’unica ideologia possibile rimane, sin da giovani, l’Altro o l’Altra. Ma poiché tutti i parametri della società si basano unicamente sul mercato, le modalità con le quali il rapporto affettivo viene realizzato riproducono appieno le dinamiche del consumo o della convenienza. La ricerca di amore assume la connotazione di un affannoso e spasmodico inseguimento per raggiungere il possesso dell’altro, come unico sbocco possibile ai propri conflitti interiori. Un possesso che non accetta destabilizzazioni o rifiuti e spesso si alimenta di prevaricazioni e violenze.
Coreografie |
Simona Cieri |
Soggetto |
Rosanna Cieri |
Musica originale |
Daniele Sepe |
Costumi |
Marco Caboni |
Danzatori |
Veronica Abate, Martina Agricoli, Andrè Alma, Maurizio Cannalire, Simona Gori |
Regia |
Rosanna e Simona Cieri |